venerdì 31 ottobre 2014

Dolcetto o scherzetto?

Buongiorno amici! 

Da un po' non scrivo nel mio piccolo blog, devo dire a mia discolpa che il tempo mi è scivolato tra le dita e tra il lavoro in questo periodo molto intenso... pure troppo, e gli impegni della vita moderna, ho un po trascurato la scrittura. attenzione però, nel frattempo ho comunque pensato di tornare nel parco più bello d'Europa per rinfrescarmi le idee... 



Io ed il mio compagno ci siamo arrivati alle 9.55 di lunedì scorso, con l'idea di cominciare subito dall'attrazione più nuova e attesa: Ratatouille the ride.



La coda sembrava infinita già alle 10.05, pensate che un cast member è venuto a comunicarci che la ride non era ancora partita, in quanto momentaneamente fuori uso, e che ci sconsigliava di attendere in coda...    bell'inizio davvero! ma noi come il 90% degli aventi diritto... d'attesa, abbiamo aspettato stoicamente in fila, e quando finalmente la coda ha cominciato a muoversi abbiamo potuto constatare come i Disney  imagineer siano riusciti a riprodurre un angolo di Parigi tipico e charmant all'interno del parco.



La ride è fantastica, ci ha conquistati entrambi, tanto che avremmo voluto rifarla altre volte, ma avendo troppa carne al fuoco in una sola giornata al parco, non era davvero possibile risalirci.
Il parco, visto il periodo, è vestito di arancione, in onore di Halloween ovviamente, zucche e affini verranno dismessi ai primi di novembre per lasciare posto a delle splendide decorazioni natalizie, che creeranno nel parco la più bella atmosfera dell'anno. 

Ma torniamo ad oggi, nei paesi anglosassoni si celebra Halloween. Che siate amanti o meno di questa festa siate tolleranti, per i bambini che girano di casa in casa a chiedere "dolcetto o scherzetto" è uno spasso unico, pari a quello che ci godevamo noi da piccoli nel periodo del carnevale... Ecco diciamo che le occasioni per fare festa in un anno si sono moltiplicate, andiamo al di là della religione per cortesia, Halloween ha un passato pagano del tutto rispettabile, da cui sembra abbia attinto anche il cattolicesimo, ma da diversi decenni oramai è solamente una festa commerciale, che trattata nel giusto modo può dare una serata di divertimento in più ... E anche qualche soldo in tasca ai commercianti, come sappiamo non se la passano molto bene.



Prendete questa festa con leggerezza, e se doveste scordarvi di comperare le caramelle, fate come me l'anno scorso: fingete di non essere a casa... Si sa mai che qualcuno vi faccia qualche sgradito scherzetto... 

Antolooks

1 commento:

  1. Cara bentornata! Non ho avuto ancora modo di scriverti, ma che curiosita' mi hai messo addosso.... :-D Un abbraccio forte e grazie per questo piccolo "tuffo" nella Ville Lumière...

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